Regolamento per le adesioni a CICOGNA 2000


Il portale gratuito CICOGNA 2000 garantisce che i prodotti e i servizi promossi e pubblicizzati al suo interno siano progettati per limitare al minimo il proprio impatto ambientale, in un’ottica di sostenibilità.

Per poter entrare nel portale, in cui il turista valuta una serie di offerte e percorsi di qualità, esistono dei requisiti standard che devono essere rispettati per ogni categoria.

L’iter da seguire è molto semplice:

1) Il soggetto interessato fa domanda richiedendo di essere valutato:  

 scarica il modulo, da inviare alla casella di posta: natura2000@cicogna.info

2) la commissione esaminatrice (formata da un membro della LIPU, un membro del CEA e un rappresentante della categoria di appartenenza del richiedente), valuta la domanda e, se questa viene accettata, si concorda una visita tra il richiedente e la commissione.

3) Viene effettuato il controllo di compatibilità e vengono forniti, qualora servissero, dei requisiti minimi da raggiungere per guadagnare punteggio nel ranking annuale.

4) In caso di raggiungimento dei requisiti, la Commissione esaminatrice attribuisce un punteggio minimo di partenza secondo i valori delle tabelle di riferimento.

5) All’interno di Cicogna 2000 verrà inserita, nell’apposita categoria, una pagina dell’attività del richiedente approvata, con punteggio e le attività sostenibili svolte. Questa pagina potrà poi essere modificata e aggiornata a piacimento dal titolare dell’azienda.

6) Al prodotto o al servizio sarà dunque possibile apportare il logo CICOGNA2000, riconoscibile al consumatore o beneficiario dei servizi, il quale effettuerà la propria scelta di acquisto consapevole, tenendo conto del principio di sostenibilità.

CICOGNA 2000 qualifica le proposte turistiche all’insegna del risparmio energetico, del contenimento delle emissioni inquinanti, dell’adozione di sistemi di mobilità sostenibile; punta alla valorizzazione dei prodotti tipici e locali e alle realtà comprensoriali che tengono conto della tutela dell’ambiente in quanto straordinaria opportunità di crescita per i territori.

 

Le categorie a cui si può aderire a CICOGNA 2000 sono:

A) Imprese, ditte e aziende che operano nel settore agricolo

B) Imprese, ditte, società che operano nella produzione di prodotti locali

C) Imprese, ditte che operano nel settore turistico, scolastico, sociale

D) B&B e Hotel locali

E) Ristoranti, pub, caffetterie

F) Cooperative sociali e associazioni che operano in qualsiasi settore

G) Musei privati e civici

H) Scuole, organizzazioni no-profit ed Enti pubblici che svolgono svariate attività (Comuni, Fondazioni, Club)

 

* tutte le attività devono essere concordi con i fini e gli obiettivi statutari delle associazioni proponenti (LIPU, CEA, Biviere Ente Gestore).

Punteggio

Esso varia da un minimo di 60 (attività che ha avviato iniziali percorsi di sostenibilità) a una soglia massima di 110 (alta sostenibilità).  I punteggi vengono divisi in 5 fasce:

60-70 (logo azzurro)

70-80 (logo verde-azzurro)

80-90 (logo verde chiaro)

90-100 (logo verde intenso)

100+ (eccellenza) 5 loghi “verde intenso” consecutivi.

 

azzurro

acqua verde chiaro verde scuro
60-70 punti 70-80 punti 80-90 punti 90-99 punti
       5 bollini consecutivi color verde intenso     verde scuroverde scuroverde scuroverde scuroverde scuro
100+ ECCELLENZA

 

A fine anno, i punti potranno essere riconfermati, inseriti o tolti parzialmente, e verrà pubblicato una classifica per ogni categoria. La Commissione valuterà singolarmente il punteggio da attribuire, in relazione ai seguenti indicatori delle tipologie di intervento:

1) Biodiversità;

Protezione del verde rimasto nelle zone urbanizzate e l’impegno nell’aumento della quantità e qualità di spazi verdi per unità di territorio per mantenere e difendere la biodiversità sia urbana, che quella legata agli ambienti semi-naturali. Esempi: creazione di luoghi umidi, aree di rifugio per gli animali, piantumazione di specie vegetali autoctone, rimboschimenti autoctoni, creazione micro-habitat, installazione cassette nido per uccelli.

DESCRITTORI: numero di ettari allagati, numero di piantumazioni effettuate, numero di specie di interesse comunitario tutelate, numero di aree ripristinate.

2) Inquinamento;

Attività di miglioramento del trasporto pubblico e privato, teso a diminuire le emissioni di CO2 e l’inquinamento acustico. Esempi: adozione di pannelli di assorbimento sonoro, utilizzo di veicoli ibridi, utilizzo di fonti rinnovabili.

DESCRITTORI: quantitativo di energia ottenuta da fonti rinnovabili, numero di dotazioni anti-acustiche, numero di veicoli utilizzati.

3) Ampliamento mobilità sostenibile;

Creazione e miglioramento delle piste ciclabili, percorsi pedonali, aree di passeggio, cartellonistica per la fruizione dei turisti. La valorizzazione dell’ambiente, dell’ecosistema e dei beni culturali, che porterebbe, in caso di successo, maggiori vantaggi in termini di introiti economici e attività turistiche, garantendo anche una notevole occupazione lavorativa.

DESCRITTORI: metri di pista ciclabile costruita, numero di tabelle posizionate.

4) Sensibilizzazione ed educazione;

Realizzazione di una campagne di sensibilizzazione rivolte ai cittadini riguardo alla differenziazione dei rifiuti e ad un maggiore impegno da parte delle istituzioni allo smaltimento dei rifiuti solidi urbani. Favorire processi di educazione ambientale in loco, fungendo da corretto esempio per l’applicazione dei precetti della sostenibilità.

DESCRITTORI: numero di corsi effettuati, numero di studenti partecipanti, numero di lavoratori coinvolti.

5) Risparmio delle risorse

Riduzione dell’uso di imballaggi delle merci che risultano, la maggior parte delle volte, eccessive e sono sempre molto inquinanti per il terreno e difficili da smaltire. Riuso dei materiali di scarto e smaltimento differenziato e intelligente.

DESCRITTORI: chili di materiale riciclato, numero di imballaggi ridotti, chili di materiale riutilizzato.

6) Valorizzazione dei prodotti locali

Promozione dell’acquisto di materie prime a chilometro zero, di produzione locale e tradizionale.

Esempi: acquisto di farina di grani antichi per le produzione di pane e affini, acquisto di prodotti caseari locali per produzione di torte, dolci, ricette tradizionali.

DESCRITTORI: numero di prodotti creati utilizzando materie prime locali.

7) Promozione attiva e azioni di supporto al progetto CICOGNA 2000

Campagne pubblicitarie in favore dell’intero progetto, donazioni per migliorare il progetto e aiutare le associazioni no profit per svolgere le proprie attività quali l’anti-bracconaggio, l’educazione ambientale, la tutela degli habitat naturali del comprensorio.

DESCRITTORI: numero di donazioni, numero di bacheche, volantini, brochure informative.