Situata nell’omonima piana, Licata si estende per 24 km lungo la costa meridionale della Sicilia.
Il territorio si sviluppa su una costa a con morfologie diverse: ad est si hanno litorali sabbiosi, ad ovest suggestive scogliere si alternano a spiagge di ciottoli, baie piccole e grandi, con lunghi tratti di spiagge sabbiose.
Licata è nota per il suo gran numero di spiagge, ben 22!
Un’altra caratteristica peculiare di questa splendida città è la molteplicità dei suoi nomi. Il nome della città, infatti, ha subito nei vari secoli molte variazioni. Ci si riferisce infatti all’attuale città con molti diversi nomi: “Alukatos”, Limpiadum, Limpiados, Lecatam, Cathal, Katta, Licatam, Leocata, Alicata.
Vari sono anche i monumenti di interesse da visitare:
- il faro, uno dei più alti d’Europa;
- il Castel S’Angelo: forte di avvistamento spagnolo risalente alla fine del XVI secolo;
- il Palazzo di Città, tipica espressione del liberty siciliano;
- la chiesa di Santa Maria La Nuova: di impianto quattrocentesco e con rifacimenti di epoca barocca, ospita la Cappella del Cristo Nero;
- la chiesa di Sant’Agostino, di stile rococò;
- Santa Maria La Vetere: nel quartiere di Santa Maria, è la chiesa più antica e prima matrice di Licata, di origini due-trecentesche;
- il Carmine: il complesso duecentesco, formato dalla chiesa e dal convento, che ha subito una riedificazione nel 1700;
- la chiesa di Sant’Angelo: ove sono custodite le reliquie del santo che porta il suo nome;
- le chiese barocche: chiesa di San Francesco, chiesa del Purgatorio, chiesa del SS. Salvatore;
- i palazzi nobiliari barocchi, Palazzo Bosio e i palazzi Frangipane;
- le ville liberty: costruite sulla collina che si erge sulla città, costituivano le residenze delle famiglie nobili e borghesi degli inizi del Novecento.
A circa 11 km a est dal centro abitato, si trova il Castello di Falconara, unico maniero della provincia di Caltanissetta che si affaccia sul mare; in passato ha svolto un ruolo fondamentale per la difesa del territorio dai pericoli che venivano dal mare.
La visita, quindi, a questa splendida città è d’obbligo se si passa per l’Agrigentino.