Anche quest’anno, alla conclusione della 30esima edizione dell’Eurobidwatch, la Sicilia si è domostrata essere una delle aree d’Italia più importanti per la ricchezza degli uccelli.
Per tutta la regione, un posto di rilevo fondamentale a livello nazionale è occupato dal territorio della piana di Gela, dimostrandosi rimanere uno dei territori più importanti dove sono state osservate il maggior numero di specie, con un posto di riguardo occupato dalla Riserva Naturale del Biviere di Gela.
Quest’anno, le rarità osservate sono state: spatole, mignattai, nibbi reali, fenicotteri, morette tabaccate e polli sultani, che insieme a tutte le atre specie osservate ci dimostrano di avere la grande fortuna di essere ancora una delle aree più importanti per la biodiversità e per le migrazioni.
In questi giorni in molti hanno scoperto la città di Gela per la mostra: “Ulisse in Sicilia” dove è esposta anche una nave greca (IV-V a.c.) recuperata nel mare antistante la Riserva Naturale del Biviere di Gela.
Questo tesoro è custodito dalla città di Gela insieme a tanti altri tesori, tra cui le ricchezze della Biodiversità, formandone una delle aree più importanti d’Italia e non solo.